Dall’Argentina all’Abruzzo per conoscere i propri antenati italiani
“Abbiamo viaggiato da Mar del Plata alla volta di Tornareccio, con scalo a Roma e poi preso l’autobus dalla stazione fino a Lanciano. Lì ci aspettava Ciro, un taxi che ci avrebbe portato a destinazione. Tutto è stato organizzato nei minimi dettagli. Mi hanno aiutato a programmare il viaggio ed è stata un’esperienza esaltante. Mi hanno fatto sentire a casa e non vedo l’ora di tornare. Con questo viaggio di ricerca genealogica ho esaudito il desiderio di mio nonno che, prima di morire, sarebbe voluto tornare in Abruzzo, alla sua terra, al suo luogo, da cui è stato costretto a fuggire a 5 anni, scappando dalla guerra in nave, alla ricerca di una nuova casa.”
Tornareccio: un luogo magico tutto da scoprire
“Visitare Tornareccio con mia madre e mio fratello è stata un’esperienza incredibile, una delle più belle che abbiamo vissuto come famiglia. Conoscere le nostre radici e il luogo dove è nato mio nonno è stato sicuramente un ricordo che non dimenticheremo mai. Quel luogo così bello dove non è più riuscito a tornare, ma che per noi è esistito attraverso i suoi racconti quando io e mio fratello eravamo molto piccoli e che, da oggi, sarà legato a questa emozionante esperienza che abbiamo potuto fare di persona. Tornareccio è un luogo magico, indescrivibile, con montagne e paesaggi bellissimi. Porterò con me il ricordo indelebile di quei giorni passati a visitare Tornareccio e l’Abruzzo: torneremo presto per rafforzare il vincolo con la nostra terra di origine.”