Notizie

MAJELLA ETNOFESTIVAL 2024 ventitreesima edizione

01 Agosto 2024

3 minuti

Venerdì 2 e Sabato 3 agosto 2024 San Valentino in A.C. (Pescara)

L’anno delle radici, delle culture miste, delle minoranze linguistiche

Majella EtnoFestival è l’atteso appuntamento di musiche e danze tradizionali che si svolge a San Valentino in A. C., alle falde della Majella occidentale, e che da oltre venti anni, riunisce gruppi di musica popolare e un folto pubblico di appassionati provenienti da ogni regione italiana. Un’iniziativa che ha conquistato un posto di tutto rispetto nel panorama nazionale ed europeo, per il suo contributo alla valorizzazione e rivitalizzazione delle culture popolari e dei saperi locali.

L’edizione 2024 avrà un significato ancora più importante e simbolico, svolgendosi nell’ambito dell’Anno delle Radici e in collaborazione con il progetto Italea Abruzzo. Accanto alla tradizionale offerta di musica, canto e danza popolare del Centro-Sud, con gruppi provenienti da Abruzzo, Calabria, Marche, Molise, Puglia, Piemonte, Majella EtnoFestival proporrà – tra le varie attività in programma e i concerti serali – il primo parlamento popolare delle minoranze linguistiche, trasformandosi per due giorni in una piccola “capitale” multiculturale. Piccola ma interessante per tutti coloro che vogliono conoscere le radici delle nostre genti, risultato di “mille sangui”, come si diceva a Napoli. Il parlamento popolare si riunirà sabato 3 agosto dalle ore 10, nella suggetiva cornice del giardino di Castello Farnese, e racconterà in musica e in danza e in un clima festoso e conviviale, la storia meravigliosa di comunità “resistenti” alloglotte: gli albanesi di Villa Badessa (unica comunità arbreshe d’Abruzzo), i croati di Montemitro e Acquaviva Collecroce (Molise. Sarà presente anche una folta rappresentanza di Celle di San Vito (Cèlles de Sant Uite), paese di 140 abitanti, situato tra i boschi dei Monti Dauni in provincia di Foggia, a oltre 700 m. di altezza. Celle San Vito, con la vicina Faeto, conserva la sua antica lingua franco-provenzale da quasi 800 anni, a seguito dell’arrivo delle famiglie dei soldati di Carlo d’Angiò, i cui discendenti difendono gelosamente ancora oggi idioma e tradizioni, sugli ultimi contrafforti della Daunia che guardano il Sannio.

Partecipare al MajellaEtno Festival nell’anno delle Radici sarà un’opportunità straordinaria per compiere un autentico viaggio dal cuore d’Abruzzo attraverso la biodiversità umana e culturale che caratterizza il nostro Paese. Iniziativa del Comune di San Valentino in A.C., l’etnofestival sopravvive e resiste con la partecipazione generosa e costante di gruppi di musica popolare di prestigio, a una rete collaborativa di studiosi di etnomusicologia, di antropologia e di culture locali, ai molti affezionati partecipanti, che ogni anno decidono di essere i veri protagonisti delle due giornate, scoprendo ogni volta aspetti ed espressioni autentiche della cultura popolare abruzzese, delle montagne e delle campagne sonore della nostra regione e dei suoi preziosi “territori del gesto”.

Questa edizione speciale è stata possibile grazie al contributo e al patrocinio del Ministero degli Esteri, del Ministero della Cultura, di Legambiente Abruzzo. Hanno collaborato le associazioni: Paesi Danzanti, Museo dei Fossili e delle Ambre, Comitato San Rocco di San Valentino, ASTRA Studi Tradizioni Regionali Abruzzesi e Museo delle Genti D’Abruzzo-Pescara, AELMA Archivio Etnolinguistico musicale abruzzese – Chieti.

Direzione artistica: Anna Anconitano.
San Valentino, 31 luglio 2024

Informazioni e contatti: 3497027350
Instagram: clicca qui. 

Scopri l’eccezionale bellezza del territorio di San Valentino in Abruzzo Citeriore: clicca qui.

News correlate

  • Immigrazione italiana negli Stati Uniti: l'esperienza di Almerindo

    La storia di Almerindo Portfolio è un affascinante racconto di immigrazione italiana negli Stati Uniti, ricca di successi e contributi significativi alla comunità italo-americana di New York. Ecco un riassunto dei punti salienti della sua vita.  Dall’Abruzzo agli Stati Uniti, una storia di immigrazione italiana Nato a Schiavi di Abruzzo nel 1878, Portfolio emigrò a […]

    LEGGI DI PIÙ
  • Immigrazione italiana negli USA, il racconto di Marilena

    Abruzzo-Stati Uniti andata e ritorno: Marilena e i suoi antenati italiani Mi chiamo Marilena, e la storia dei viaggi oltreoceano che hanno coinvolto i miei antenati italiani inizia nel 1913, quando i miei bisnonni Pippinella e Antonio lasciarono la loro terra, il loro paese Silvi (in provincia di Teramo, Abruzzo) insieme al fratello di lei, […]

    LEGGI DI PIÙ
  • Scopre i propri antenati italiani in Abruzzo: la storia di Federico

    Dall’Argentina all’Abruzzo per conoscere i propri antenati italiani “Abbiamo viaggiato da Mar del Plata alla volta di Tornareccio, con scalo a Roma e poi preso l’autobus dalla stazione fino a Lanciano. Lì ci aspettava Ciro, un taxi che ci avrebbe portato a destinazione. Tutto è stato organizzato nei minimi dettagli. Mi hanno aiutato a programmare […]

    LEGGI DI PIÙ
  • Seconda edizione del Premio Migranti d'Abruzzo

    COMUNICATO STAMPA CASTELVECCHIO SUBEQUO CELEBRA LE “RADICI” PREMIANDO 13 ILLUSTRI MIGRANTI La seconda edizione del “Premio Migranti d’Abruzzo” si terrà quest’anno a Castelvecchio Subequo, sabato 3 agosto, in concomitanza con la proclamazione dell’anno delle Radici Italiane nel Mondo, all’interno del progetto ITALEA, promosso dal Ministero degli Affari Esteri e divulgato anche attraverso le iniziative dedicate […]

    LEGGI DI PIÙ
  • Matrimonio in Italia con Wedding Bureau

    Il vostro matrimonio in Italia, tra le meraviglie dell’Abruzzo Per gli immigrati italiani e gli italo-discendenti sparsi per il mondo, e non solo per loro, l’Abruzzo si presenta come una destinazione magica per celebrare il giorno più importante della propria vita. Con le sue colline pittoresche, borghi medievali, mare e montagna a portata di mano […]

    LEGGI DI PIÙ
This site is registered on wpml.org as a development site. Switch to a production site key to remove this banner.